In arrivo nuove terapie contro il coronavirus. L’Unione Europea ha annunciato il primo portafoglio di cinque trattatamenti.
ROMA – Nuove terapie sono in arrivo contro il coronavirus. Come riferito dall’Adnkronos, l’Unione Europea ha annunciato il primo portafoglio di cinque trattamenti che “potrebbero essere presto disponibili per curare i malati”.
Quattro di queste cure sono anticorpi monoclonali, che dovrebbero avere il via libera dell’Ema nelle prossime settimane, mentre l’altro è un immunosoppressore che ha un’autorizzazione alla commercializzazione e si sta valutando che potrebbe essere estesa anche ai malati Covid. Su questo i ragionamenti sono in corso e le decisioni sono attese nelle prossime settimane.
La nuova strategia dell’Ue
L’Unione Europea sembra essere intenzionata ad adottare una nuova strategia in ottica futura contro il Covid-19 e tutte le altre pandemie. La creazione di un primo portafoglio è un passo avanti in questa lotta anche se il via libera ai trattamenti non è ancora arrivato.
Secondo le prime informazioni, Bruxelles ha come obiettivo di autorizzare le prime tre cure entro ottobre e le altre entro fine anno. Ma non si esclude la possibilità di anticipare le tempistiche anche per la variante Delta. Il rischio, infatti, è quello di avere un nuovo incremento dei casi tra settembre e ottobre e si rischia di dare il via libera in ritardo.
I vaccini proteggono per anni, il nuovo studio
Cure e vaccini. Sembrano essere queste le due armi contro il Covid-19 dell’Unione Europea. E proprio sui vaccini arrivano buone notizie da uno studio pubblicato negli Usa. Secondo questa ricerca, la protezione di Moderna e Pfizer dura per anni e per questo motivo non è certa la terza dose.
I ragionamenti sono in corso e nessuna decisione su una nuova somministrazione è ancora stata presa. Molto dipenderà dai risultati degli studi che saranno effettuati nelle prossime settimane.